Vivere in campagna.
Il tema del ritorno alla campagna è sempre più al centro della vita di molti. Dopo l’abbandono delle terre iniziato dagli anni ’50 dello scorso secolo, sempre più persone, a volte per moda ma più spesso per vero desiderio, progettano di tornare ad una vita meno frenetica e più vicina alla natura.
Il tempo e l’infanzia trascorsa in città ci ha allontanato e fatto dimenticare il senso del vivere in campagna che a molti però è rimasto dentro, come un seme che tenta continuamente di germogliare.
Chi questo seme lo ha dentro, molto spesso non riesce a contenerne l’esuberanza e allora inizia ad immaginare il proprio ritorno ai campi, alle coltivazioni, agli allevamenti, ad una vita con tempi e ritmi diversi da quelli cittadini.
Di sicuro ci sono molte persone che non sarebbero capaci di vivere in situazioni diverse da quelle offerte dalla città; i servizi, i negozi, la gente, il teatro, a volte anche il caos per alcuni è piacevole e non si sogna neanche lontanamente di trasferirsi in campagna.
Ma chi, spesso o di tanto in tanto, immagina se stesso intento a raccogliere more per poi farne marmellate o si vede svegliarsi all’alba per scendere nell’orto, prima o poi lo farà.
A volte il percorso verso questa decisione è lungo e sofferto. Le cose che ci tengono legati alla vita di città sono molte: il lavoro, lo studio, le amicizie, ma soprattutto la paura di non essere all’altezza, di non essere capaci di affrontare qualcosa che poco si conosce.
Il libro che presentiamo qui aiuta a riflettere su tutto questo.
Il libro di Roberta Ferraris.
“Vado a vivere in campagna. Dieci regole per passare dal sogno alla realtà” è del 2013, pubblicato dalla casa editrice Terre di Mezzo.
L’autrice Roberta Ferraris si occupa da tempo di temi legati alla campagna e alla natura. Attualmente vive in una cascina di Langa nella Lunigiana, scrive guide turistiche per gli amanti di cicloturismo e trekking, libri di cucina e di sostenibilità ambientale, ama dipingere con la tecnica riflessiva e poetica dell’acquarello e lavora come guida per l’escursionismo ambientale.
In questo libro viene raccontata l’esperienza vissuta dall’autrice e dal compagno. Vengono analizzate le motivazioni e i risultati.
Sono via via forniti suggerimenti su come rapportarsi con il territorio ed il contesto sociale che si incontra nel cambiare vita dalla città alla campagna.
Non mancano alcune “dritte” su come ottimizzare la propria attività rurale in funzione ai luoghi in cui ci si trova.
Insomma, in ultima analisi un breve testo in cui puoi trovare moltissimi spunti e motivazioni (anche gli aspetti negativi) su cui riflettere.
Come acquistarlo.
Puoi acquistarlo in versione Kindle ad una cifra davvero contenuta presso le varie piattaforme.
Buona lettura.
Ti richiederà poco tempo, ma i contenuti che troverai sono interessanti e descritti con chiarezza, a volte con crudo realismo, ma sempre si avverte la passione ed anche quella sana incoscienza, necessarie a chi vuole intraprendere la strada del ritorno alla campagna.
Scrivici se il libro ti sarà piaciuto e facci sapere nei commenti le tue impressioni.