Gli ingredienti ci sono tutti: l’autunno colora d’ambra i gherigli delle noci; i barattoli di marmellata di fichi aspettano ansiosi sugli scaffali della dispensa; la farina di castagne faceva capolino nella credenza e si faceva notare, ora che è arrivato il momento giusto.
La mia compagna di vita e d’avventure li osservava con sguardo creativo. Ed è arrivata! Una crostata fuori dell’ordinario!
Il bello della cucina è la scoperta, alcune prove non danno il risultato sperato, ma a volte, il risultato è eccezionale. Susan è speciale per ottenere il meglio da questi esperimenti.
Ed eccoci qui, a raccontare uno di quei bei risultati che molto vengono apprezzati dal palato che li assaggia. Ecco una crostata con marmellata ma non solo, con fichi e noci.
Cominciamo con la Pasta frolla
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina di castagne
- 200 g di zucchero
- 200 g di burro
- 2 uova intere ed un tuorlo
- Buccia di un limone grattugiata
Come la impastiamo
Setaccia le farine e fanne una fontana, aggiungi poi il burro a temperatura ambiente, assieme allo zucchero ed agli altri ingredienti.
Ottenuto un impasto omogeneo e gradevole al tatto, lascialo riposare per almeno mezz’ora ma senza riporlo in frigo.
Come comporla
Ci serviranno:
- Della marmellata di fichi
- Due manciate di noci tritate a coltello (le manciate si riferiscono alle noci già tritate)
Prendi 4/5 dell’impasto e, dopo averli conformati in una sfera, stendili fino a raggiungere il diametro di 30 centimetri. Posiziona la sfoglia in una teglia dello stesso diametro e con le dita crea un bordo leggermente rialzato.
Stappa il barattolo di marmellata di fichi e versane sulla sfoglia la quantità giusta per formare uno strato di circa mezzo centimetro.
Distribuisci uniformemente le due manciate di noci tritate sullo strato di marmellata.
La pasta frolla restante deve essere ora sbriciolata con le mani e fatta cadere in modo uniforme sullo strato di marmellata, così da formare, assieme alle noci, lo strato croccante sopra il letto di marmellata di fichi.
La cottura
Dopo averla amorevolmente preparata, metti la crostata in forno, statico, ben caldo a 180° e per circa 40 minuti o comunque quanto basta alla cottura. Tieni presente che la farina di castagne farà apparire l’impasto piuttosto marroncino e apparentemente già cotto prima del necessario. Segui bene la cottura per non incorrere in errori di valutazioni dettate dal colore.
Come mangiarla
Se la assaporiamo per colazione va associata al classico caffellatte o succhi di frutta.
Nel caso la si serva come dessert per un pranzo od una cena è bene abbinarla a vini dolci: i più adatti sono il francese “Muffato Sauternes” raffinato e ricercato; oppure gli italianissimi “Moscato di Pantelleria” e “Dindarello Vicentino“.
Questa ricetta fa il paio con la crostata di pere e noci, altra delizia d’autunno.
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Buon appetito!