Siamo al secondo appuntamento con le ricette per il Natale. Questa volta ci dedichiamo ad un primo piatto che si prepara, tradizionalmente per le festività, in Emilia-Romagna: i Passatelli in brodo.
La prima volta che li ho visti preparare mi ha incuriosito “e fér” (il ferro), lo strumento, diffuso praticamente solo in Emilia-Romagna, per prepararli. Più avanti lo vediamo meglio.
La preparazione è semplice ma il risultato è notevole.
Bando alle ciance, cominciamo!
Il tempo di preparazione, compresa la cottura, sarà di circa 1 ora (a parte il brodo, che avremo preparato in precedenza).
Passatelli al prosciutto, in brodo
Le dosi sono anche qui per 6 persone.
Ti serviranno:
- 200 gr di Pane Grattugiato
- 200 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 150 gr di Prosciutto cotto
- 3 Uova
- 1 noce di Burro
- Sale e Noce Moscata quanto basta
- circa 2 litri di Brodo di carne o di pollo
Una parentesi
Prima
di vedere come preparare l’impasto ti voglio parlare del “fer“, lo strumento per realizzare questa particolare “pasta” in brodo. Oggi trovi in commercio diversi attrezzi di diverse fogge, ma quello di antiche origini è composto da un disco in metallo, leggermente bombato e con vari fori, su cui sono fissati due manici per manovrarlo e schiacciare l’impasto.
Un tempo lo si trovava solo nei caleidoscopici ferramenta e casalinghi di Bologna o Modena, oggi Internet ha abbattuto i confini e lo possiamo trovare facilmente sulle diffuse piattaforme di commercio on-line. Così come gli attrezzi più moderni.
Se non hai o non riesci a trovare lo specifico strumento, puoi utilizzare uno schiacciapatate con i fori larghi.
La preparazione
Cominciamo col tritare finemente il prosciutto cotto, lo puoi fare al coltello oppure con un semplice tritacarne. Metti il prosciutto sulla spianatoia assieme al pane ed al formaggio grattugiati. Gratta sopra un poco di Noce Moscata, unisci le 3 uova, il sale e impasta con cura il tutto.
L’impasto deve essere consistente ma non troppo duro, se dovesse risultare troppo sodo, aggiungi poco brodo per ammorbidirlo.
Schiaccia l’impasto con il “ferro” -che ormai conosciamo bene- o con lo schiacciapatate, così da ottenere dei vermicelli lunghi circa 4/5 cm.
Nel caso del “ferro” la lunghezza dei vermicelli viene determinata dallo spessore dell’impasto che metti sotto, se utilizzi lo schiacciapatate dovrai aiutarti con un coltello, tagliando i Passatelli che fuoriescono dai buchi alla lunghezza giusta.
Ottenuti, in un modo o nell’altro, i Passatelli, versali nel brodo in ebollizione e falli cuocere per pochi minuti a fiamma bassa.
La presentazione migliore è una tradizionale zuppiera, da portare in tavola dopo aver fatto riposare la minestra per qualche minuto.
Metti in tavola anche del Parmigiano grattugiato, chi vuole potrà spolverizzarlo sulla propria porzione.
Con la ricetta dei Passatelli, che viene dalla tradizione buongustaia della Romagna, abbiamo conosciuto un altro primo piatto da portare sulla mensa del Natale.
La presenza del prosciutto e del brodo ce la fa riservare al pranzo del 25, dove non dobbiamo rispettare la tradizione di “mangiare di magro” della Vigilia.
Fai un regalo di Natale ai tuoi contatti, condividi questo articolo per far conoscere questo semplice e gustoso piatto tradizionale.
Buon Appetito!!