Stai acquistando legna da ardere? Produci legna per il riscaldamento da solo? Ti sarà utile sapere cosa è il “metro stero”.
Il metro stero si riferisce esclusivamente alla legna da ardere, tagliata e ben accatastata e ne permette di valutare, con una buona approssimazione, il suo effettivo peso.
Oggi non ha più un valore ufficiale ma resta una misura di riferimento utilissima per valutare il valore ed il peso della legna da ardere che un qualsiasi fornitore ci porta in casa.
È necessario non solo saper scegliere la legna da utilizzare, come descritto in questo articolo ma anche, saperne valutare il volume ed il relativo peso.
La storia del “metro stero”
Il “metro stero” compare per la prima volta nell’articolo V della legge del 7 aprile 1795 della Prima Repubblica francese.
In pratica si tratta di un metro cubo di legna tagliata alla lunghezza di un metro e ben accatastata in uno spazio largo un metro ed alto un metro. In parole povere, un metro cubo di ciocchi di legno che tiene conto dei piccoli spazi che si vengono inevitabilmente a formare fra un ciocco e l’altro.
In Francia, il suo uso legale è terminato il 31 Dicembre del 1977, ad oggi comunque è ancora in uso in forma ufficiosa.
L’Italia lo introduce a seguito delle campagne napoleoniche, il Regno d’Italia lo adotta con il Regio Decreto n. 7088 del 23 agosto 1890. A noi è piaciuto di più, visto che ne abbiamo conservato l’uso legale fino al 1981.
Come si misura
Si tratta di impilare la legna in una struttura larga, alta e profonda un metro, come si vede nell’immagine qui sotto.
Il “metro stero” tiene conto degli spazi che si vengono a creare fra un ciocco e l’altro e, con buona approssimazione, ne riesce a valutare il peso e di conseguenza il valore economico.
La legna, in genere, la si vende ed acquista, a peso. Può capitare però che si possa trovare anche venduta a “bancali“, in questo caso la conoscenza del volume misurato in questo modo è utile per saper valutare la vera quantità di legna che si acquista.
Dipende dalla legna che si valuta
Naturalmente, ogni tipologia di legna avrà una valutazione diversa. Presenza di corteccia, peso specifico, accuratezza nell’impilarlo influiscono sensibilmente sul peso e valore effettivo del legname.
In ogni caso, un “metro stero” corrisponde circa a 6,5 quintali di legna (legna di Faggio fresca con umidità maggiore del 50%).
Differenze fra “metro stero accatastato” e “riversato”
Il “metro stero accatastato” si riferisce ai tradizionali ciocchi di legna ben accatastati, il cui simbolo è: MSA. Se invece ci riferiamo alla legna appena scaricata, ad esempio da un camion con ribaltabile, dobbiamo tener conto del “metro stero riversato” (MSR), dove gli spazi sono più ampi e meno precisi.
Valori di conversione
Cerchiamo di fare un esempio: come abbiamo detto, un “metro stero” ben accatastato corrisponde a 6,5 quintali di legna, mentre un “metro stero” di legna riversata, cioè appena scaricata da un ribaltabile, corrisponde invece a circa 4,5 quintali di legna (parliamo sempre di legna di Faggio con umidità maggiore del 50%).
In generale, si può dire che in una catasta di legna ben sistemata, c’è il 70% di pieno ed il 30% di vuoto (con una tolleranza di ±5%).
Quanto tempo ci vuole per tagliare un “metro stero” di legna
Questa è una considerazione utile per chi vive in campagna. Con una buona attrezzatura (motosega, spaccalegna idraulico) e con un po’ di esperienza, partendo da legname tagliato nel bosco ci vuole 1 ora, 1 ora e mezza per produrre un metro stero di legna da camino o da stufa.
Se hai un camino, un forno a legna o una stufa, sono certo che quanto descritto nell’articolo ti potrà essere utile. Ancor di più se ti produci legna da solo.
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