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Capodanno: il menu di Tornoincampagna (1)

Una ricetta tipica del Lazio.

di Fabio De Angelis
Tempo di lettura: 2 minuti

Il Capodanno è una festa dove convogliano tantissime tradizioni. Nella nostra cultura cade il primo di Gennaio dal 46 a.C., quando Giulio Cesare rivisitò il calendario allora vigente, spostando la data dell’inizio dell’anno dal 1° Marzo ad, appunto, il 1° Gennaio, facendolo coincidere con i festeggiamenti dedicati al dio Giano, divinità bifronte che dà il nome al mese di Gennaio e che simboleggia il contemporaneo guardare indietro, al passato e avanti, al futuro.

Le attuali tradizioni culinarie, attribuiscono una grande importanza al “Cenone” della sera del 31 Dicembre, in attesa della mezzanotte ma anche al più pacato e sereno pranzo del 1° Gennaio.

Come abbiamo fatto per il Natale, vediamo alcune ricette della tradizione contadina. Cominciamo con un piatto adatto alla sera del 31.

Iniziamo allora!

Partiamo dal Lazio con la saporita Minestra di ceci.

Minestra di ceci

Come per le altre ricette, le dosi sono per 6 persone. I tempi di preparazione si aggirano sull’ora e tre quarti.

Gli ingredienti che ti servono sono:

  • 750 g di ceci (messi in acqua dalla sera precedente)
  • 80 g di Pancetta stagionata
  • 750 g di foglie di Bietola
  • 3 Pomodori maturi
  • 2 Cipolle piccole
  • 1 rametto di Rosmarino
  • 3 filetti d’Acciuga
  • 3 spicchi d’Aglio
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e Pepe
La preparazione

Dopo aver scolato i Ceci dall’acqua di ammollo (se hai acquistato dei ceci pretrattati non c’è bisogno di lasciarli in acqua dalla sera precedente), mettili a lessare in una pentola piuttosto grande, assieme al rametto di rosmarino.

Dopo lessati, scola i Ceci, mantenendo da parte l’acqua di cottura, magari filtrandola per togliere le foglioline del Rosmarino.

Con un passaverdure schiaccia la metà dei Ceci e rimetti il tutto, Ceci schiacciati e Ceci interi, nella precedente acqua di cottura.

A parte, in un’altra casseruola, metti a rosolare in un paio di cucchiai di Olio l’Aglio e la Pancetta tritati. Una volta rosolati, aggiungi i filetti di Acciughe e le foglie di Bietola tagliate a pezzettini assieme ai Pomodori sbucciati e tritati (puoi usare quelli in barattolo a pezzettoni). La Bietola tirerà fuori dell’acqua, fai bollire il tutto per qualche minuto.

Rimetti sul fuoco, basso, la pentola con i Ceci e unisci il composto dell’altra casseruola, aggiungendo sale e pepe.

Quando la minestra riprende a bollire, mescola spesso con un cucchiaio di legno, lasciandola cuocere lentamente fino al momento di servirla.

Il modo migliore per testare la cottura dei ceci è il vecchio e semplice assaggio.

Minestra di ceci laziale

Come si presenta il piatto.

Pur ottenendo buoni risultati con la cottura sulla fiamma a gas, l’ideale sarebbe una cottura lenta in una pentola di coccio su una cucina economica. Per chi ne è fortunato possessore, consiglio di cucinarla sulla sua piastra di ghisa.

Per aggiungere un tocco fresco, puoi aggiungere del Prezzemolo fresco e Aglio tritati, assieme a un filo d’olio sui piatti di portata.


Eccoci al termine di questa ricetta. Sapore della tradizione per una serata speciale.

Se ti sembra interessante, cucinala per i tuoi cari e per gli amici la sera del 31 per il cenone e condividi l’articolo.

Buone Feste e Buon Appetito!

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